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re-julian.
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salve, per circa dieci giorni lavorerò con una ditta privata di trasporto infermi con ambulanza, sotto forma di prestatore occasionale d'opera; so già che dovrò sciropparmi parecchi chilometri durante i turni, a volte in coppia con altro autista e a volte come unico autista e per viaggi con percorrenza di 300-350 km con minima sosta a metà strada. Quel che vorrei sapere è se per legge esistono dei limiti minimi di tempo di guida o percorrenza anche per i trasporti sanitari superati i quali è obbligatoria la presenza del "secondo", o se ci si rifà ai tempi di guida come previsti per gli autisti professionisti, pur non avendo a bordo strumenti per la registrazione obbligatoria dei tempi di guida.
Grazie anticipate. -
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No, per il momento non c'è nessuna norma del codice della strada che ci ricollega ad "Autisti Professionisti" (grave lacuna legislativa) quindi ufficialmente non ci sono soste per lunghe tratte.
Per quanto riguarda invece il "dipendente conducente" ci sono delle limitazioni sugli orari di lavoro che variano da contratto a contratto, poi c'è la tutela della legge 626/94 ma in nessun caso è specificato l'orario continuato di percorrenza e soste, il tutto si rimette al buon senso del datore di lavoro che farà alternare 2 autisti in caso di lunghe tratte stradali da percorrere..
