CONVEGNO, OBIETTIVO SALVARE 25.000 VITE

SICUREZZA STRADALE

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    SICUREZZA STRADALE: CONVEGNO, OBIETTIVO SALVARE 25.000 VITE

    (ANSA) - CENTO (FERRARA), 24 NOV - 'Venticinquemila vite da
    salvare entro il 2010 negli incidenti stradali'. E' l'obiettivo
    dei paesi dell'Unione europea in materia di sicurezza stradale,
    ma anche il tema del convegno nazionale a Cento (Ferrara),
    promosso dalle associazioni che hanno sottoscritto la Carta
    Europea della sicurezza stradale,
    Tra quelle italiane anche il comitato Paglierini di Ferrara,
    l'Associazione Pu. Ri di Rimini, l'Associazione nazionale
    Coordinamento Camperisti di Firenze, l'associazione Motociclisti
    Incolumi di Pistoia, il Co. E. S. Lazio di Roma.
    Dal convegno sono uscite diverse proposte per ridurre il
    numero di vittime sulle strade. Richieste che verranno inviate
    in un documento al Governo e ai Ministri competenti. Tra le
    proposta avanzate, quella di adottare un criterio di rilevazione
    dei dati su morti e feriti capace di fotografare in tempo reale
    la situazione dell'incidentalita'; impegnare Comuni, Province e
    Regioni ad intensificare l'azione informativa su tutte le fasce
    sociali e di eta' della popolazione; potenziare i presidi delle
    forze dell'ordine; sollecitare la partecipazione dei Procuratori
    della Repubblica agli Osservatori sulla sicurezza stradale.
    L'auspicio delle associazioni e' che il Governo, in
    particolare il Ministro Alessandro Bianchi, metta in campo
    risorse e interventi concreti.
    In Europa, nel 2005, le vittime sono state 41.600 e 1 milione
    900.000 i feriti; 200 miliardi di euro (2% del pil europeo) i
    danni economici causati dagli incidenti. L'allarme lanciato al
    convegno riguarda proprio le invalidita' causate dagli
    incidenti. Ai sinistri non mortali fanno seguito spesso disturbi
    cognitivi/comportamentali. E solo nel 47% dei casi ci si rimette
    al volante. ''Da Cento - ha spiegato Luigi Ciannilli, presidente
    del Paglierini - e' partito solo il primo di una lunga serie di
    incontri annuali che saranno organizzati sulla penisola''.

    (ANSA).
     
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