CONDUCENTI DI AMBULANZE E VELOCITA’

L’ASL TO3 INTERVIENE NELLA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA STRADALE

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    COMUNICATO STAMPA

    CONDUCENTI DI AMBULANZE E VELOCITA’:
    L’ASL TO3 INTERVIENE NELLA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA STRADALE

    OGNI ANNO PERCORSI DAI CONDUCENTI DELLE AMBULANZE
    1.300.000 KM. PER OLTRE 49.000 INTERVENTI

    Conducenti di ambulanze, velocità e sicurezza stradale: un abbinamento delicato ed a volte oggettivamente problematico considerato che la velocità di percorrenza a cui vengono lanciati i mezzi di soccorso è quasi sempre medio-alta secondo il livello di urgenza.

    Un rischio potenziale e continuo moltiplicato per un numero elevatissimo di trasporti quotidiani : nel solo 2009 nell’area afferente ai 109 Comuni dell’ASL TO3 le Associazioni di Pubblica Assistenza la Croce Rossa Italiana hanno realizzato oltre 49.562 interventi, per un totale di circa 1.300.000 Km percorsi.

    Servizi dedicati all’emergenza ma non solo: le croci infatti effettuano ogni giorno trasporti fra Ospedali, per i dializzati, trasporti terapeutici, per i disabili, il trasporto di liquidi biologici e materiale sanitario ed ovviamente nell’ambito dell’area della rianimazione.

    Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL TO3, diretto dal Dr. Nicola Suma, ha dunque ritenuto, nell’ambito dei Piani Locali di Prevenzione di dedicare ai conducenti dei mezzi di soccorso un Corso di Formazione sulla sicurezza stradale: “Scegliere la strada della sicurezza-Interventi di prevenzione degli incidenti stradali”; l’iniziativa è rivolta a tutte Associazioni di Pubblica Assistenza, alle CRI ed alle altre Istituzioni che effettuano trasporti in ambulanza. Responsabile del progetto formativo è il referente aziendale per la sicurezza stradale - Dr. Enrico Procopio.
    Naturalmente la necessità di effettuare una formazione sulla sicurezza non significa affatto che tali trasporti non siano sicuri, né che non venga effettuata dalle associazioni stesse la necessaria formazione ed aggiornamento previsti.

    L' obiettivo principale della citata formazione, anche alla luce della recente normativa, è infatti quello di favorire l’acquisizione delle conoscenze aggiuntive utili ad incrementare le capacità critiche rispetto ai rischi connessi alla guida; favorire lo sviluppo di una corretta percezione dei limiti e del rischio evitabile; promuovere l’adozione di comportamenti e stili di consumo salutari.

    I corsi sono completamente gratuiti e sono effettuati in collaborazione con l'ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) e la CRI (Croce Rossa Italiana) e con il Patrocinio dei Comuni sedi del Corso. Il percorso formativo si terrà dal 16 al 21 ottobre 2010 localizzato in due diverse sedi: Avigliana (per il territorio dell'ex ASL 5 e Distretto di Venaria) ed a Pinerolo (per il territorio dell'ex ASL 10 più le aree territoriali di Orbassano, Volvera, Rivalta e Piossasco.

    Da sottolineare che la formazione in oggetto è stata inserita, come sperimentazione, nel contesto nazionale di accreditamento CCM presso il Ministero della Salute nell’ambito del progetto“Scegliere la strada della sicurezza” ; tale circostanza ha determinato la scelta di una metodologia formativa che prevede di sensibilizzare e informare conducenti ( in questo caso delle ambulanze) sui rischi connessi alla guida mediante la tecnica dell'azione dei “moltiplicatori dell'azione preventiva”; in pratica una o più persone vengono incaricate da ogni Associazione di partecipare direttamente ai corsi e successivamente a loro volta, in qualità di formatori, ritornano in Associazione organizzando lo stesso percorso formativo per tutti gli operatori dell’Associazione stessa utilizzando le conoscenze ed il materiale che sarà consegnato in occasione della formazione alla quale hanno partecipato e raggiungendo quindi migliaia di operatori e volontari .

    “Abbiamo rilevato che le Associazioni di Pubblica Assistenza e le Croci , nell’ambito della sicurezza stradale sono state in questi anni ben poco coinvolte in programmi di prevenzione e di promozione della salute “ sottolinea l’Ing. Giorgio Rabino – Direttore Generale dell’ASL TO3 “ questo corso rappresenta pertanto un’occasione in più di coinvolgimento ed un momento di ulteriore collaborazione in un settore, quello della sicurezza stradale nei trasporti in ambulanza, finora non sempre considerato per l’importanza che merita. Intendo cogliere l’occasione di questa iniziativa per ringraziare di cuore tutti gli operatori ed i volontari che quotidianamente prestano la loro opera con professionalità e dedizione alla delicata guida dei mezzi di soccorso”.
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    GLI INCIDENTI STRADALI IN ITALIA - In effetti, al di là di un’area in qualche modo a rischio come quella dei trasporti veloci in ambulanza, la problematica della sicurezza stradale in generale ( non quindi riferita alle ambulanze ma nella quale si inserisce anche questa iniziativa) presenta dati allarmanti: la mortalità per incidenti stradali, sulla base di recenti dati epidemiologici riguardanti il Piemonte costituisce uno dei principali problemi di sanità pubblica ed è la principale causa di morte per i giovani, in particolare per gli uomini.

    Più in generale, a livello nazionale il problema degli incidenti stradali è particolarmente grave in Italia con un tasso di mortalità quasi doppio rispetto ad altri Paesi quali la Gran Bretagna, Svezia ed Olanda con oltre 95 decessi/anno per milione di abitanti.

    In pratica ogni giorno in Italia si registrano mediamente 652 incidenti che causano 16 morti e 912 feriti, con un picco durante il fine settimana. E le cause degli incidenti nella stragrande maggioranza dei casi vanno ricondotte a responsabilità dirette del conducente.

    https://secure.regione.piemonte.it/mentelo...e_ambulanze.doc
     
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